Stazione Ferroviaria

Situato in una zona centrale della città, l’articolato complesso della Stazione Ferroviaria fa da raccordo tra il centro storico e il tessuto urbano, sviluppatosi tra la fine del XIX secolo e i primi decenni del XX secondo uno schema planimetrico “a scacchiera”.

Due gli edifici principali che con la loro armoniosa posizione articolano gli spazi, con due facciate a guisa di pregevoli quinte architettoniche. Uno ha pianta snodata a forma di “Z”, due elevazioni fuori terra e ospita tutti gli impianti, gli uffici ed i servizi necessari alla gestione della stazione. L’altro edificio, a pianta rettangolare, ha una sola elevazione fuori terra, ed ospita locali di ristorazione.

Tetti a falde sorretti da capriate in legno caratterizzano le coperture, mentre il manto è in coppi. Le facciate su piazza Umberto I determinano un movimento modulare grazie alle loro sporgenze, alle scansioni delle lesene ed agli eleganti capitelli ionici. Archi a tutto sesto inquadrano le numerose porte del primo ordine, mentre cornici, balaustre e timpani lineari arricchiscono le finestre del secondo ordine. Simmetrica è infine la rappresentativa facciata sulla piazza, coronata da un’orologio impreziosito da decori.