Palazzo del Comune

L'edificio, ubicato all'interno del centro storico, nell'area compresa tra Via Santa Caterina, Piazza Marconi, Piazza Addolorata e Via Garibaldi (dove è il prospetto principale), rappresenta un punto di riferimento importante della vita cittadina.
La realizzazione del Quartiere Militare risale al 1570, quando i cittadini, stanchi delle angherie subite da parte delle truppe spagnole di passaggio, deliberarono di costruire con denaro pubblico una struttura che potesse accogliere i militari spagnoli e borbonici.
Il Quartiere è oggi utilizzato come sede di uffici comunali, ragione per cui alcuni ambienti interni sono stati modificati e ristrutturati: si aprono intorno ad un grande cortile cui si accede attraverso un vano galleria comunicante con la via Garibaldi.
Il prospetto è sobrio e rigorosamente simmetrico; le aperture del piano terra e del primo piano sono in perfetta corrispondenza coassiale e intelaiate da cornice. Il portale che immette nell'androne, con il suo andamento rettilineo e con modanature essenziali negli stipiti e nell'architrave, richiama le tipologie rinascimentali. Un lungo cornicione aggettante sormontato da una merlatura conferisce all'edificio un'impronta di medievalità.
Nel cortile si custodiscono cippi ed epigrafi di rilevante valore storico e documentario risalenti all'epoca romana.
La sezione sud-ovest dell'ex Quartiere Militare, un tempo probabile sede delle stalle della caserma, è adesso destinata a mercato ittico: è costituito da una piazza racchiusa a nord dal Municipio, a sud dagli ex locali dei mutilati, e si collega alla piazza Addolorata ed alla piazza Marconi attraverso due passaggi posti ad est e ad ovest. (Cod. SPI 009)